RICHIESTA DVAL - ATTESTATO DI 

LIBERA CIRCOLAZIONE PER OGGETTI CON PIU' DI 70 ANNI E VALORE INFERIORE AI 13.500 EURO

La richiesta del DVAL è obbligatoria quando si vuole esportare un oggetto d'arte che abbia più di settant'anni e il  cui valore economico sia inferiore a € 13.500, ad eccezione di beni archeologici, incunaboli, manoscritti, strumenti scientifici e fotografie.

Il DVAL ha una validità di sei mesi, non è rinnovabile e riporta - tra le altre informazioni - la nazione verso la quale il bene è destinato. Viene normalmente richiesto in caso di tentata vendita (ad esempio per un'asta organizzata al di fuori del territorio italiano) o per poter inviare all'estero un bene già venduto. Per questo è sempre necessario fornire una adeguata documentazione che certifichi la congruità del valore indicato nella richiesta come un mandato a vendere rilasciato dalla casa d'aste o una fattura di vendita tra le parti. Qualora non si possa presentare tale documentazione si potrà inserire una perizia rilasciata da una figura qualificata volta ad attestare il valore dell'opera.

Più nello specifico, la documentazione a supporto del valore indicato può essere la seguente:
- Fattura di vendita (il valore dichiarato deve corrispondere al netto indicato in fattura)
- Verbale di aggiudicazione all’asta (il valore dichiarato deve corrispondere a quello di aggiudicazione)
- Contratto di compravendita tra le due parti (il valore dichiarato deve corrispondere al netto indicato nel contratto)
- Dichiarazione congiunta che attesti il prezzo netto di acquisto
- Pagina del catalogo d’asta relativo al bene/ai beni presentato/i (il valore dichiarato deve corrispondere alla stima massima)
- Copia del mandato a vendere o del contratto di deposito (il valore dichiarato deve corrispondere alla stima massima)
- Stima di un perito iscritto all’albo dei consulenti tecnici di un tribunale.

Per poter inserire la richiesta di DVAL bisogna fornire tutte le informazioni previste nel form sottostante, oltre alla necessaria documentazione fotografica (fotografia fronte/retro del bene, fotografia del dettaglio di eventuali firme e date, fotografia di autentiche e/o pubblicazioni, fotografia della riga del registro di carico per beni di proprietà di commercianti). 

NOTA BENE: la presentazione del DVAL non prevede - a differenza degli ALC - l'obbligo di portare in visione il bene alla Commissione Esaminatrice dell'Ufficio Esportazione prescelto. Tale eventualità non è comunque da escludere a priori e pertanto, in caso di convocazione dal vivo, si dovrà procedere alla presentazione del bene alla Commissione. A tal proposito si consiglia vivamente di fornire tutta la documentazione richiesta con particolare attenzione alla descrizione e alla fotografie.

COMPILA IL FORM SOTTOSTANTE PER INVIARE LE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA RICHIESTA DEL TUO AL
O IN ALTERNATIVA INVIA TUTTA LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL'INDIRIZZO EMAIL 
INFO@PRATICHEBELLEARTI.IT

 

Una volta ricevute tutte le informazioni necessarie, si garantisce l’inserimento della pratica nel minor tempo possibile. Tramite mail riceverete l’indicazione con il numero di pratica che dovrà essere conservato per eventuali future comunicazioni.

Il tempo di rilascio degli attestati non è in alcun modo imputabile a Pratiche Belle Arti ma è sempre subordinato alle tempistiche e modalità di lavoro degli Uffici Esportazione.

 

Pratiche Belle Arti si occupa dell’inserimento delle pratiche di richiesta di attestati di libera circolazione e quanto altro presente all’interno di questo sito in nome e per conto dei proprietari dei beni o di chi abbia regolare mandato ed autorizzazione alla gestione degli stessi. Pratiche Belle Arti non è in alcun modo tenuta a verificare la regolarità di quanto ricevuto e non si assume alcuna responsabilità per la presentazione di richieste che contengano informazioni lacunose e/o mendaci. In caso di contestazione farà sempre fede quanto inviato dal Cliente.

 

I campi contrassegnati con l’asterisco sono obbligatori perché funzionali all’inserimento della pratica all’interno del SUE - Sistema Informatico degli Uffici Esportazione. Tutti i dati inseriti verranno inseriti nella pratica ed inviati al SUE al solo fine di richiedere il certificato desiderato e saranno trattati nel pieno rispetto della privacy.